Questo mese Umani a Nolo vi racconta due storie, quelle di Cristina e Nicola, unite in un’unica intervista perché una sola è la battaglia che entrambi combattono: il riconoscimento e il rispetto dei diritti delle persone migranti.
Cristina è un’interprete e traduttrice giurata e dà voce a di chi senza di lei non sarebbe compreso e ascoltato. Nicola è un avvocato specializzato nei diritti civili di persone straniere in Italia e si impegna affinché i diritti di tutti vengano riconosciuti. Due professionisti che svolgono un ruolo fondamentale, seppur poco noto perché dalla parte degli ultimi, all’interno del sistema dell’accoglienza.
Ci raccontano che cosa vuol dire assistere le persone migranti nelle aule di un Tribunale, e come sono percepite le loro storie davanti alla Legge.
Cristina e Nicola ci hanno prestato i loro occhi mostrandoci quante storie complesse ci sono intorno a noi. Ascoltare le loro testimonianze ci permette di immaginare – almeno per un attimo – come può sentirsi una persona considerata illegale senza aver commesso alcun reato, se non quello di esistere. Questa intervista è una finestra su un pezzo di mondo che spesso preferiremmo non vedere, ma che ci chiede di non girarci dall’altra parte.
Le esperienze di vita e di attivismo di entrambi ci insegnano che le storie di tutti devono trovare ascolto, e che le parole che scegliamo per descrivere ciascuna situazione possono, anzi devono, fare la differenza.
Buon ascolto!
Se volete raccontarci la vostra storia o inviarci i vostri commenti, scrivete a umanianolo@radionolo.it.
In redazione Sissy Esposito, Maria Grazia Allegra, Giulia Capra, Sabrina Chetta, Laura Brambilla, Chiara Piscitelli, Giada Ribaudo.
Un podcast nato con la produzione di Non Riservato nell’ambito del progetto Milano Attraverso dell’ASP Golgi Redaelli, con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione AEM.