Per l’ultima puntata della trasmissione prima della folle settimana del Nolo Fringe Festival, Davide e Ippolita scelgono una nuova parola d’ordine: la passione.
Quella che lega i due innamorati di Ore d’amore, al Teatro Filodrammatici dal 28/5 al 2/6, che sanno ridere e scherzare del loro sentimento forse anche perché è intenso e importante.
Quella che impone a Lenny Bruce (spettacolo in scena al Teatro Libero) di ridicolizzare tutto quel che gli capita a tiro, perfino se stesso, in nome di una ricerca dell’essenza che lo porta all’autodistruzione.
Ma anche passione politica, come quella che nel 1986 è costata la vita a Olof Palme, primo ministro svedese e uomo di punta di un’Europa unita e inclusiva, raccontata all’Elfo Puccini in Gul. Uno sparo nel buio.
E passione per la verità, come quella delle donne che dopo la guerra tornano a San Vittore per sapere dove sono finiti i loro uomini, lì incarcerati e poi portati nei campi di concentramento: è il tema di Matilde. Un tram per San Vittore, una reprise in scena allo Studio Melato fino al 9 giugno.
Una passione che viene sottolineata, per una volta, da due canzoni anziché da una sola: le languide note di Fred Bongusto in una cover di Frank Sinatra, e la denuncia civile di un testo storico del canzoniere milanese, “Ma mi”, scritta, guarda un po’, proprio da Strehler.
La dodicesima puntata di Tanta merda si conclude con le usuali news teatrali, e con un quizzone che regala 2 biglietti per Ore d’amore al più lesto a rispondere con una mail a tantamerda@radionolo.it