Cari amici di OccupyNolo, ho una brutta notizia per voi: nonostante l’impegno, non ce l’avete fatta. Appena avete tolto le tende, la balena di Nolo ha ricominciato ad essere la preda preferita di tutti i capitani Achab della città che non dorme mai. E finalmente anche a me è capitato di aprire la casella della posta elettronica e trovare l’offerta immobiliare a cui è impossibile dire di no. Mi sono sentito come Ulisse al canto delle sirene. O come il ragionier Ugo Fantozzi di fronte alla possibilità di andare a vivere là, in un luogo dove finalmente la signorina Silvani avrebbe spalancato le sue cosce per lui…e l’annuncio recitava più o meno così:
“Caro ragioner Fantozzi, si è mai domandato come sarebbe vivere in via Padova, lì dove il progetto NOLO vedrà la realizzazione di una galleria d’arte permanente a cielo aperto per la quale sono già stati coinvolti artisti ed esperti di fama internazionale, come Pepì Papò l’uomo che rivoluzionò i tagli di Fontana reincollando le parti tagliate o Santino Peretti, che ribaltò il pensiero di Duchamp, prendendo delle opere d’arte e trasformandole in orinatoi, senza dimentica Gigi Isgrò, nipote del celebre Emilio Sgrò, che ha preso le famose cancellature del nonno e ci ha scritto sopra tutte le parole mancanti.
Qui dove l’arte pulsa, il buon umore regna e la patata cresce abbondante come in un locale per scambisti, in una palazzina anni ’60 vendiamo al piano terra senza ascensore, ampio trilocale di 44 metri quadri da ristrutturare. Il primo locale è una spaziosa camera da letto, mentre gli altri due locali dell’immobile sono costituiti da un bagno e dall’angolo cottura, ampio ben 120 gradi.
Non ascoltare gli invidiosi che ti dicono che questo non è un trilocale. A Nolo non è così. Come diceva Vujadin Boskov, a Nolo trilocale è dove tre cose puoi fare.
Ugo ascoltami, nel prezzo sono compresi gli infissi, la porta e, lo so che non ci credi, persino delle pareti che dividono le diverse stanze. La zona è talmente ben servita che in 5 minuti sei a Loreto a piedi, a Lima in bicicletta, in motorino a Porta Venezia e con un elicottero persino nella tua casa di campagna in Brianza. La spesa? A pochi passi nei croccanti negozietti di quartiere o addirittura a km zero con il servizio Esselunga a casa tua.
E per il sollucchero tuo e dei tuoi amici, caro Ragionier Fantozzi, perché non regalarti anche una tavernetta tutta tua? Lascia che gli invidiosi la chiamino cantina, goditi il fresco di uno spazio costantemente privo di sole. In estate faranno la coda per venire a trovarti. Quanto, mi domandi, ragionier Fantozzi? 110mila euro. So che sembrano tanti, ma credimi, Ugo, nonostante tutto quello che fanno e dicono quei bagonghi del Leoncavallo, se compri oggi a Nolo un trilocale così domani c’è già una fila di cretini che lo pagherebbe il doppio in contanti”.
(Il Mica Social è ogni venerdì all’interno del GiorNoLo Radio)