La social street di NoLo ha superato trionfalmente i due anni; RadioNolo ha celebrato il suo primo compleanno e per festeggiare sono andate a trionfare insieme alla seconda edizione dei Milano StoryTelling Award. Un po’ tutta NoLo e dintorni, in realtà, perché tra i candidati c’era la grande Sanga Basket e la sempre attivissima FAS. Spiace perché loro da queste parti sono tra quelli che fanno il lavoro sporco, quello da rimboccarsi le maniche, diciamo la parte utile, ma per intanto possiamo rallegrarci che di NoLo abbia vinto almeno il dilettevole. Seconda edizione, perché nel 2017 c’era stata la prima, dove aveva vinto Nolo Social District e Radio Nolo non ce l’aveva fatta ma solo perché ancora non esisteva.
Diciamolo serenamente, non si trattava né degli Oscar né dei Grammy e, con tutto il rispetto per gli organizzatori, il livello era quello del festival del cortometraggio sulla salama da sugo di Jerago con Orago, con il massimo rispetto per gli estimatori della salama da sugo. Per capirci, a parte i premi, il top della serata è stata l’esibizione di un trio unplugged di canzone milanese che avrebbe creato un disagio da molestia sessuale anche in un pubblico di non udenti. Onestamente, e senza nulla togliere alla buona volontà degli artisti, per molto meno, in alcuni paesi del mondo, danno fuoco alle ambasciate.
In tutto questo, diciamolo con orgoglio, NoLo ha trionfato. Ha vinto la social, ha vinto la Radio, ha vinto persino il Municipio 2 con il nostro conducator Piscina che ringraziava platea e votanti senza sapere se fosse un vero premio o una presa per i fondelli. Insomma noi di Nolo si è vinto a mani basse. Per carità, il livello della competizione era struggente. Non al livello della proposta musicale, ma era una cosa tipo Barcellona contro il Calvairate Football Club giocata al Camp Nou con i giocatori del Calvairate con una benda sugli occhi.
Ma tutto sommato va bene così. Potremo raccontare ai nostri nipoti che Radio Nolo ha vinto un premio. “Il prossimo obiettivo?” abbiamo chiesto al Presidente di RadioNolo. Be’, avuto un premio, adesso sarebbe bello avere anche degli ascoltatori.
(per ascoltare l’edizione integrale del GiorNoLo Radio con il corsivo di Carlo Turati cliccate qui)