Mercoledì 17 gennaio, in barba alle tradizioni e soprattutto per la Befana arrivata in ritardo con l’espresso notte Franco Cirea in partenza da Reggio Calabria che viaggiava con 15.869 minuti (non sono numeri a caso, controllate), si è svolta la tombolata di quartiere.
Seguendo le indicazioni di Trump (il clima non sta cambiando, ma quale riscaldamento climatico, fa un freddo porco) abbiamo affrontato la tombola in rigorosa tenuta da settimana bianca.
Il primo giro di tombola è andato piuttosto bene, anche se al primo ambo c’è stata una calca di persone che reclamavano la vittoria che sembrava di vedere i candidati alla guida del PD. Poi è arrivato uno, cioè il vero vincitore e ha detto di star sereni. Qualcuno ha avuto un dèjà vu.
Terno, quaterna e cinquina si sono succeduti in maniera frenetica, con persone che reclamavano numeri più giusti, gente che reclamava altro vino e alcuni che si ingozzavano con i ceci crudi. Credo che ora qualcuno sia dal dentista.
Infine la tanto attesa tombola che ha decretato il vincitore. Anzi i vincitori, ovvero un gruppetto di ragazzini chiamati I pargoli di Amit. Che non è il sequel dei I ragazzi del muretto, nè de La casa nella prateria.
La prima mano della tombola è stata avvincente grazie alla Milly Carlucci Sissy che estraeva, anzi usciva i numeri con classe partenopea. Le altre star urlatrici quali Ileana Meh Indolfi, Raffaella non fatecasino Cicogna, Sara seproviaingannaretigambizzo Sagrati e Vincenzo machenumerohannodetto Salsano facevano da ripetitori dei numeri estratti. In alcuni casi c’è stato qualche problema di comunicazione e di ritardo, l’audio arrivava a tratti e secondi dopo. Tanto che sembrava di assistere alla diretta di Lilly Gruber in diretta da Baghdad con l’audio sfalsato.
In tutto questo Benedetta Crivelli e Marco Donati facevano i pusher agli angoli intascando le quote per le cartelle. A coadiuvarli c’erano altre persone: Laura Dossena e Giulia LaGiulia. Solo che delle due Giulia se ne vedeva sempre una, che probabilmente faceva la furbetta del cartellino per l’altra.
Il secondo giro di Tombola è stato qualcosa di più rodato, perchè chi aveva finito di mangiare i ceci crudi era un po’ dolorante e ha ceduto il posto a chi invece aveva optato per della sana tartare. Mentre la gente si guardava in cagnesco, non per mirare all’ambo ma perchè voleva il piatto dell’altro, quelli di PhotoNolo continuavano a mitragliare foto.
Vani i tentativi del sindaco Daniele Dodaro che cercava di far capire che dopo tutto non eravamo a Napoli. Richiesta totalmente inascoltata e neanche un like di approvazione. E comunque non eravamo neanche a Cortina, ma ho visto gente bardata come Totò e Peppino a Milano.
In tutto questo poveri avventori che credevano di passare una serata tranquilla al Mercato di Viale Monza si sono ritrovati sul set di Gomorra.
I commercianti del Mercato prendevano appunti, ho visto uno che diceva all’altro “Hai visto? Così si urla!”. Un grazie in particolare va a loro per i premi, ma non mi allargo troppo perchè io non ne ho vinto uno.
Al punto che dopo la seconda tombola vinta da Lidia Bra (applausi), qualcuno ha chiesto di fare silenzio che sembrava di stare al Mercato.
E in effetti….
(Testo di Maurizio Porcu – Foto by PhotoNoLo)